La montagna di solito nel cinema è sacra, ma stavolta è maledetta. Ti toglie il sole e la vita. Cosa fare?
Si potrebbe emigrare, ma lasciare la propria terra cancellerebbe il valore dell’identità. Bisogna abbattere la montagna!
Il che a molti potrebbe persino sembrare mostruosamente antiecologico.
Il regista iraniano Amir Naderi affronta il tema della lotta eterna e titanica dell’uomo contro la Natura ed il Destino avverso.
Forse un messaggio di speranza e di esortazione a lottare per le masse di disperati che si spostano da un continente all’altro?
La storia si svolge nel passato, ma potrebbe anche essere attuale.