Nel Rione S. Saba, in un luogo tanto suggestivo quanto solitario, nei pressi delle Terme di Caracalla, sorge una poco conosciuta chiesa risalente al VI secolo, se non addirittura al V, dedicata alla Vergine e Martire Balbina.
L’aspetto attuale della chiesa è dovuto in gran parte ai rifacimenti dei secoli XV e XVI e soprattutto al ripristino degli anni ’20 dovuto al Muñoz, che le ha ridato le forme medioevali.
L’interno, piuttosto spoglio a causa di secolari vicissitudini, conserva opere d’arte di grandissima importanza, tra cui affreschi due-trecenteschi ed uno straordinario monumento funebre cosmatesco degli inizi del Trecento.
S. Balbina è inglobata all’interno di un complesso fortificato medioevale, che conserva ancora evidenti tracce murarie in opus mixtum di un edificio di età romana.
Per approfondire: