ASTROLOGIA: TEORIA GENERALE – PARTE II

Secondo l’astronomo (dicasi astronomo, non astrologo!) Percy Seymour il campo magnetico terrestre, influenzato dalle posizioni e dai movimenti dei pianeti, influisce sullo sviluppo del cervello del bambino prima della nascita.
La tesi di Seymour è stata ovviamente accolta in modo molto negativo dal mondo ‘scientifico’.
Si può notare, intanto, che il cosiddetto ‘mondo scientifico’, o ‘mondo accademico’ che dir si voglia, è sempre stato, anche nei secoli passati, ferocemente attaccato ai suoi ‘paradigmi’ e, diciamolo pure, ai suoi ‘dogmi’.
Recenti studi sperimentali psicosociali hanno dimostrato in modo molto chiaro quanto vi sia di non ‘scientifico’ nelle ricerche e negli studi ‘scientifici’. Per non parlare poi delle modalità a dir poco scorrette su cui si basa in molti casi la ‘carriera accademica’, non credo solo in Italia: firme false negli articoli scientifici, nepotismi eccetera. Io stesso ne ho fatto esperienza diretta: quando mi presentavo ai concorsi per ricercatore universitario mi accorgevo quasi subito che il concorso era….. ‘ad personam’! Molti studi sono stati fatti su come spesso, troppo spesso, si fa carriera all’università in Italia….si pensi anche alla ‘fuga dei cervelli’…ma questo è un altro discorso.
Ciò detto, vorrei far notare che la tesi di Seymour non legittima tutto quello che sostengono gli astrologi.
Questo è un punto davvero essenziale. Seymour afferma, in sostanza, non che il cielo possa influenzare la nostra vita giorno per giorno, ma che esercita un’influenza decisiva ed irreversibile sullo sviluppo del cervello nella fase prenatale.